Cosa vedere a Cagliari per Pasquetta?

Sei intenzionato a passare la Pasquetta a Cagliari? In questo caso la lettura di questo articolo, contenente alcuni esempi di programmi di viaggio giornaliero per Cagliari, potrebbe esserti d’aiuto, o almeno, si spera, di ispirazione!

1) Visitare il centro di Cagliari a Pasquetta

Panorama lungo il belvedere di Cagliari, vicino a Porta Cristina

Il primo “tour” che suggeriamo di fare a Cagliari è quello del centro cittadino, valido specialmente per chi non avesse mai avuto l’occasione di visitare la città ed i suoi monumenti, alcuni dei quali però a Pasquetta potrebbero risentire di orari differenti (controllate sempre l’apertura prima di andare; se doveste trovare qualcosa chiuso non preoccupatevi, le cose da vedere a Cagliari sono tante e sicuramente troverete qualcos’altro con cui riempire la giornata!).

In centro città i primi quartieri da visitare sono sicuramente quello di Castello e quello di Villanova: il primo, Castello, è la parte più alta della città, all’interno della quale sono presenti le antiche mura e le torri pisane (la torre dell’Elefante e la torre di San Pancrazio), la cattedrale, nonché l’insieme del complesso museale (fra cui l’interessante museo archeologico di Cagliari), la galleria d’arte assieme ai giardini pubblici, e, verso la fine, l’anfiteatro romano.

Una delle cose più belle da vedere, per il panorama cittadino visibile in centro lungo il quartiere di Castello, è sicuramente il bastione (Terrazza Umberto I), che si presta sopra la via Manno.

Continuo del panorama visibile dalla foto di sopra lungo il belvedere di Cagliari

Il quartiere appena sotto il bastione invece, chiamato “Villanova” è uno dei posti più rilassanti di sempre dove passeggiare, con i suoi piccoli caffé e stradine riempite di piante dagli abitanti del luogo, così come ingressi e balconi decorati allegramente.

Avete ancora un ora prima di pranzo? Passate a prendere un caffé alla Mem (Mediateca del mediterraneo), cogliendo l’occasione per vedere uno dei pilastri della cultura cittadina.

Visto il centro, possiamo scendere da Piazza Yenne, arrivando alla piazza Matteotti e visitando i ristorantini lungo le traverse di via Roma, dove potrebbe essere piacevole mangiare (se non doveste trovare niente di soddisfacente o se voleste fermarvi prima di andare nella zona del porto e di Via Roma, sappiate che lungo il Corso vittorio Emanuele, di fianco a piazza Yenne, sono tanti i ristoranti/locali dove fermarsi a mangiare qualcosa). Dalle antiche vie del porto di Cagliari, attraversando la strada, a due passi, potete trovare il mare con il porto vero e proprio.

Lungo il porto di Cagliari è stata istituita una passeggiata che parte da Piazza Matteotti per arrivare sino al porto di Su Siccu; dopo pranzo potrebbe essere interessante o fare questa passeggiata o arrivare sino alla spiaggia del poetto con i mezzi pubblici (da notare che è possibile fare entrambe le cose in quanto lungo la passeggiata, dopo su siccu, è presente di fianco alla pista ciclabile un percorso che porta nei pressi del poetto, che che comprende anche la zona panoramica del parco di Molentargius con l’insieme delle sue saline; attenzione però: è una lunga camminata e non tutti potrebbero esserne entusiasti).

Passeggiata sul mare a Cagliari, zona del porto

Una volta al poetto il consiglio è quello di “arroccarsi” in uno dei tanti bar lungo la spiaggia, attrezzarsi di sdraio e tavolino, e giacere indisturbati godendo la quiete del luogo, e chiaccherando amabilmente fino a sera, ritornando poi presso la macchina/abitazione tramite i mezzi pubblici.

Un’alternativa più avventurosa può essere andare a Calamosca ed alla sella del Diavolo.

2) Visitare Cagliari brevemente e recarsi alla Sella del Diavolo

Dentro al parco naturale di Molentargius, vicino al Poetto (Cagliari)

Avete visto il centro di Cagliari, senza tuttavia stancarvi troppo. Bene! Allora se l’energia non vi manca potete fare un salto alla Sella del Diavolo, per godere di un panorama mozzafiato!

Una foto della spiaggia del poetto di Cagliari (prima fermata) durante una giornata invernale (date le temperature miti ed il sole persistente le spiagge di Cagliari sono molto frequentate anche durante i mesi invernali). Nello sfondo, il promontorio della Sella del Diavolo.

La Sella del Diavolo è un parco situato nella zona marittima di Cagliari, in breve è un grande colle sul mare, dove bisogna chiaramente fare attenzione ai percorsi ed a non sbagliare strada (prudenza e rispetto delle regole, sempre!), in cima al quale è presente un interessante sistema di fortificazioni della seconda guerra mondiale ed i resti di alcune torri/resti archeologici antichi, ma specialmente un panorama davvero unico su tutta la città e sul mare. Circondati da gabbiani e profumi tipici di questo polmone verde di Cagliari, è possibile sostare con pranzo al sacco nella parte alta del colle.

Si raccomanda prudenza nel percorso e massimo rispetto per le regole dell’ambiente.

Uno scorcio della Sella del Diavolo ( il parco è davvero molto grande)

Un’alternativa più breve invece è quella di recarsi alle fortificazioni poste sul colle di Sant’Elia, ovvero nel forte di Sant’Ignazio, dove sono ancora presenti i resti delle fortificazioni della seconda guerra mondiale e delle batterie dell’antiaerea, godersi il paesaggio, e poi tornare giù, sino a Calamosca, dove “spiaggiarsi” amabilmente.

3) Non hai voglia di vedere il mare a Cagliari?

Nella foto, una parte dei giardini pubblici di Cagliari

Se invece vuoi evitare di andare a passeggiare lungo il mare ma vuoi comunque goderti il verde e rilassarti puoi recarti nei parchi cittadini veri e propri, come il parco di Monte Urpinu (monte volpe) o Monte Claro oppure Tuvixeddu o l’orto dei capuccini o ancora i giardini pubblici o il parco del castello di San Michele. Fra tutti i parchi tuttavia la vista migliore è probabilmente quella della Sella del Diavolo.

Preferisci lo shopping a Pasquetta? Prova a girare per via Garibaldi, Via Manno, Via Roma, Via Sonnino, per vedere se qualche negozio è aperto per completare i tuoi acquisti.

4) Rimanere a Cagliari la sera a Pasquetta

Non vuoi ancora andare via e preferisci scoprire cosa c’è da vedere a Cagliari a Pasquetta durante la notte? Chiaramente la risposta è la movida, oppure la pace notturna del poetto o delle vie medievali di Cagliari, nella loro piccola quiete.

Per la movida le zone da tenere d’occhio sono o il poetto di Cagliari (o di Quartu) ed i suoi locali e discoteche affollati o la zona di Piazza Yenne ed in particolare il corso Vittorio Emanuele.

Per “la pace notturna” a Cagliari potete rilassarvi nel fine giornata di Pasquetta, bevendo anche qualcosa, lungo l’antico ghetto degli ebrei ed in particolare il bastione di Santa Croce, oppure sedervi in una delle tante piazze più piccole di Castello o di Villanova, o altrimenti recarvi nel lungomare.

 

Precedente Un antico omicidio nella Cagliari spagnola: Don Bernardino Mattia di Cervellon e il Marchese di Laconi Successivo Basilica di San Saturnino a Cagliari: storia e descrizione